USA: respingimenti, paura e crollo del turismo. La verità.
- Simone Scibelli
- 5 giorni fa
- Tempo di lettura: 8 min
Gli USA sono uno delle nostre destinazioni di forza.
Siamo preparati, ne conosciamo la filosofia e sappiamo come coniugare l'esperienza USA per il viaggiatore italiano; in agenzia siamo tutti agenti certificati da vari enti di promozione turistica e formativi degli Stati Uniti.

Da qualche mese a questa parte ci arrivano varie notizie contrastanti sulla situazione del turismo negli USA, respingimenti, paura e crollo del turismo, ed evidentemente non solo a noi, infatti il turismo negli USA sta subendo un drastico calo.
Al di fuori del lato organizzativo, che svolgiamo sempre al meglio, come farsi un'idea personale sulla situazione in un contesto in cui le testate giornalistiche danno una chiave di lettura politicizzata e schierata?
Semplice, ci siamo rivolti all'intelligenza artificiale, facendo una chiacchierata con l'AI di fiducia, americana, quindi niente ombra della propaganda cinese, per avere una panoramica sui fatti senza che i fatti potessero essere influenzati dall'emotività umana.
Vi riporto integralmente la mia conversazione con l'IA così da farvi un idea a scanso di allarmismi, complottismi, propaganda etc.

Le mie domande le troverete evidenziate in verde, le risposte in rosa.
Ciao IA, ti faccio una domanda difficile, mi dai delle informazioni sull'andamento del turismo negli USA con l'amministrazione Trump e possibili ipotesi sul futuro:
Dopo una notevole ripresa nel 2024, che aveva fatto sperare in un ritorno ai livelli pre-pandemici, il settore turistico statunitense sta attualmente attraversando una fase più complessa e caratterizzata da segnali contrastanti.
Tendenze Attuali:
1- Calo del Turismo Internazionale: Diversi report indicano un calo significativo degli arrivi turistici internazionali nei primi mesi del 2025. In particolare, si registra una diminuzione degli arrivi da mercati chiave come la Germania, la Spagna, il Canada e il Regno Unito. Anche l'Italia, pur mostrando una flessione più contenuta, non è immune a questo trend.
2- Impatto della Politica: L'attuale amministrazione Trump sembra stia avendo un impatto negativo sulla percezione degli Stati Uniti come destinazione accogliente. Episodi di respingimenti alla frontiera e una retorica percepita come divisiva contribuiscono a questa situazione. Alcuni analisti stimano che le politiche attuali potrebbero costare al settore turistico americano miliardi di dollari in mancate entrate.
3- Forza del Dollaro: La forza del dollaro statunitense rende gli Stati Uniti una destinazione più costosa per i turisti provenienti da paesi con valute più deboli, potenzialmente disincentivando i viaggi.
4- Turismo Interno Stabile (con Riserve): Sebbene non ci siano indicazioni di un crollo del turismo interno, è importante monitorare se la flessione del turismo internazionale influenzerà anche le dinamiche interne nel medio termine.
5- Cambiamenti nelle Preferenze dei Viaggiatori: Si osserva una crescente attenzione verso esperienze di viaggio più autentiche, sostenibili e legate al territorio. Questo potrebbe favorire alcune destinazioni interne e particolari nicchie di mercato.
6- Tecnologia e Personalizzazione: La tecnologia continua a trasformare il settore, con un ruolo sempre più importante dell'intelligenza artificiale per personalizzare le offerte e migliorare l'esperienza del viaggiatore.
Ipotesi sul Futuro Immediato:
1- Possibile Ulteriore Contrazione del Turismo Internazionale: Se le politiche attuali e la percezione negativa degli Stati Uniti all'estero dovessero persistere, è probabile che il calo del turismo internazionale continui nel corso del 2025.
2- Maggiore Competizione da Altre Destinazioni: Altre destinazioni che offrono un'immagine più accogliente e costi potenzialmente inferiori potrebbero attrarre una quota maggiore di turisti internazionali a scapito degli Stati Uniti.
3- Resilienza del Turismo Interno: Il turismo interno potrebbe rimanere un pilastro importante per il settore, ma non è detto che possa compensare completamente il calo degli arrivi internazionali.
4- Adattamento delle Strategie di Marketing: Gli operatori turistici statunitensi potrebbero dover rivedere le loro strategie di marketing per cercare di attrarre specifici segmenti di mercato internazionale e per valorizzare gli aspetti positivi del paese.
È fondamentale sottolineare che la situazione è dinamica e soggetta a cambiamenti rapidi. I prossimi mesi saranno cruciali per capire la reale portata dell'impatto delle tendenze attuali sul turismo statunitense.

Pesano le ondate di licenziamenti voluti da Musk? Soprattutto per quanto riguarda i parchi naturali?
Sì, le ondate di licenziamenti promosse dall'amministrazione Trump, con il supporto del "Dipartimento di Efficienza Governativa" (DOGE) guidato da Elon Musk, stanno avendo un impatto significativo sui parchi nazionali degli Stati Uniti. Ecco alcuni punti chiave:
Riduzione del Personale:
I licenziamenti hanno colpito duramente il National Park Service (NPS) e il U.S. Forest Service, con la perdita di migliaia di dipendenti.
Questo include ranger, personale di manutenzione, interpreti e altri lavoratori essenziali.
Impatto sulle Operazioni dei Parchi:
La carenza di personale sta portando a chiusure di sentieri, cancellazioni di tour guidati, riduzione degli orari di apertura dei centri visitatori e problemi di manutenzione.
La pulizia dei parchi è compromessa, con conseguenti problemi di igiene e smaltimento dei rifiuti.
La sicurezza dei visitatori è a rischio, con tempi di risposta più lunghi in caso di emergenze.
Conseguenze per il Turismo:
La diminuzione dei servizi e la scarsa manutenzione dei parchi potrebbero scoraggiare i visitatori, con un impatto negativo sul turismo locale e nazionale.
Le comunità che dipendono dal turismo dei parchi nazionali stanno subendo perdite economiche.
Preoccupazioni per la Conservazione:
La riduzione del personale compromette la capacità dei parchi di proteggere le risorse naturali e culturali.
Aumenta il rischio di danni ambientali, atti di vandalismo e bracconaggio.
Reazioni e Controversie:
I licenziamenti hanno suscitato forti critiche da parte di gruppi ambientalisti, operatori turistici e cittadini preoccupati.
Sono state avviate azioni legali per contestare la legittimità dei licenziamenti.
Vi è una forte pressione pubblica per la riassunzione del personale licenziato.
In sintesi, i licenziamenti stanno avendo un impatto negativo sulle operazioni dei parchi nazionali, sulla sicurezza dei visitatori e sull'economia del turismo. Questo sta generando una forte preoccupazione per il futuro di questi importanti tesori nazionali.

E' concreto il rischio di vedersi respinti o di vivere brutte esperienze negli USA per via delle proprie idee? Magari anche espresse con commenti negativi verso l'amministrazione Trump?
La situazione attuale negli Stati Uniti presenta un quadro complesso per quanto riguarda il rischio di respingimenti o di esperienze negative legate all'espressione di opinioni politiche, soprattutto quelle critiche nei confronti dell'amministrazione Trump. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
Aumento dei Controlli alle Frontiere:
Si è osservato un incremento dei controlli alle frontiere, con una maggiore attenzione ai contenuti presenti nei dispositivi elettronici dei viaggiatori.
Questo ha portato a casi in cui persone sono state fermate o respinte a causa di commenti o post sui social media considerati critici.
Libertà di Espressione e Limiti:
La Costituzione degli Stati Uniti garantisce la libertà di espressione, ma questa non è illimitata.
Le autorità possono intervenire in casi in cui le espressioni sono considerate una minaccia alla sicurezza nazionale o incitano alla violenza.
Discrezionalità delle Autorità:
Le autorità di frontiera hanno un ampio margine di discrezionalità nel valutare l'ammissibilità dei viaggiatori.
Questo può portare a decisioni soggettive e a una maggiore incertezza per chi esprime opinioni politiche controverse.
Clima Politico:
Il clima politico polarizzato negli Stati Uniti può contribuire a un'atmosfera di sospetto e a una maggiore attenzione alle opinioni politiche dei viaggiatori.
Le tensioni politiche che si sono create, hanno portato ad un aumento dei controlli, e ad una maggiore attenzione a ciò che viene detto nei social network.
Rischi per i Cittadini Stranieri:
I cittadini stranieri sono particolarmente vulnerabili, poiché la loro ammissione negli Stati Uniti è soggetta a regole e condizioni specifiche.
Anche i titolari di visti validi possono essere respinti se le autorità ritengono che rappresentino una minaccia.
In sintesi, mentre la libertà di espressione è un diritto fondamentale negli Stati Uniti, esistono dei limiti, e le autorità di frontiera hanno un ampio margine di discrezionalità. Pertanto, c'è un rischio concreto di vivere esperienze negative, inclusi i respingimenti, per chi esprime opinioni politiche critiche, soprattutto se queste sono considerate estreme o minacciose.

Un italiano oggi, che vuole andare a fare un viaggio negli USA, deve stare attento a qualcosa in particolare?
Assolutamente sì. Un italiano che intende viaggiare negli Stati Uniti oggi, aprile 2025, deve prestare attenzione ad alcuni aspetti specifici, che vanno oltre le solite precauzioni di viaggio. Ecco i punti più importanti:
Prima della Partenza:
1- ESTA (Electronic System for Travel Authorization): Assicurati che la tua autorizzazione ESTA sia valida e approvata. Controlla la data di scadenza e richiedila con largo anticipo rispetto alla data del viaggio. Anche se l'Italia rientra tra i paesi esenti da visto per turismo/affari di breve durata, l'ESTA è obbligatoria.
2- Validità del Passaporto: Il passaporto italiano deve avere una validità residua di almeno sei mesi oltre la data prevista per il rientro in Italia.
3- Assicurazione Sanitaria: L'assistenza sanitaria negli Stati Uniti è estremamente costosa. È fondamentale stipulare un'assicurazione sanitaria di viaggio che copra spese mediche, ricovero ospedaliero ed eventuale rimpatrio. L'Italia e gli USA non hanno accordi sanitari in tal senso.
4- Informarsi sulle Normative Doganali: Familiarizza con le regole doganali statunitensi riguardo a cosa si può portare nel paese (cibo, bevande, medicinali, denaro contante, ecc.). Dichiarare sempre tutto ciò che è richiesto.
5- Controllare Eventuali Avvisi di Viaggio: Verifica se ci sono avvisi o raccomandazioni specifiche per i viaggiatori italiani negli Stati Uniti emessi dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano o dalle autorità statunitensi.
6- Prenotazioni e Itinerario: Porta con te copie delle prenotazioni di voli, hotel, auto a noleggio e di qualsiasi altra attività programmata. Avere un itinerario dettagliato può essere utile in caso di controlli.
All'Arrivo e Durante il Soggiorno:
1- Controlli di Immigrazione: Preparati a rispondere in modo chiaro e conciso alle domande dell'agente di immigrazione. Sii pronto a spiegare lo scopo del tuo viaggio (turismo), la durata prevista del soggiorno e dove alloggerai. Mantieni un atteggiamento calmo e collaborativo.
2- Controlli dei Dispositivi Elettronici: Come accennato in precedenza, c'è una maggiore attenzione ai contenuti dei dispositivi elettronici (smartphone, laptop, tablet). Sii consapevole di ciò che hai memorizzato e pubblicato online. Se ti viene richiesto di sbloccare i tuoi dispositivi, devi collaborare.
3- Espressione di Opinioni Politiche: In un clima politico polarizzato, è consigliabile evitare di esprimere apertamente opinioni politiche negative o critiche nei confronti dell'amministrazione Trump, soprattutto durante i controlli di frontiera o in contesti formali. Anche se la libertà di parola è un principio fondamentale, le autorità hanno discrezionalità sull'ammissione di stranieri.
4- Rispettare le Leggi Locali: Familiarizza con le leggi locali e statali. Ciò include le norme sul consumo di alcol, sul fumo, sulla guida e su altri comportamenti pubblici.
5- Sicurezza Personale: Adotta le normali precauzioni di sicurezza, soprattutto nelle grandi città e nelle aree turistiche affollate. Sii consapevole dei tuoi effetti personali e evita di mostrare segni di ricchezza.
6- Assistenza Consolare: In caso di problemi seri (arresto, smarrimento documenti, problemi sanitari gravi), contatta il Consolato Generale d'Italia competente per la giurisdizione in cui ti trovi.
In Sintesi:
Un italiano che viaggia negli Stati Uniti oggi deve essere particolarmente scrupoloso nella preparazione del viaggio (documenti, assicurazione) e consapevole del contesto politico e delle procedure di controllo all'arrivo. Prudenza e discrezione, soprattutto nell'espressione di opinioni politiche, possono contribuire a un viaggio più sereno.
È sempre una buona idea consultare il sito web dell'Ambasciata Italiana a Washington e dei Consolati italiani negli Stati Uniti per informazioni aggiornate e raccomandazioni specifiche.

Quindi questo è il panorama attuale, senza schieramenti, posizioni politiche, né opinioni personali.
Gli USA sono e restano un grande Paese con moltissimo da offrire a livello turistico che vale la pena visitare, con un minimo di attenzione si possono visitare senza problemi nonostante sia evidente che alcune difficoltà attualmente sono presenti.
La nostra raccomandazione è sempre la stessa: non per portare l'acqua al nostro mulino, però se volete visitare gli USA rivolgetevi a professionisti, che vi aiuteranno con le assicurazioni, vi aiuteranno con la compilazione della richiesta per i visti, vi forniranno tutta la documentazione necessaria a provare la vostra presenza negli USA per il solo turismo e, nel caso abbiate bisogno di integrare informazioni, come ad esempio la richiesta di svolgere riprese per il vostro blog, sapranno come fare evitandovi fastidiose contestazioni alla dogana e nello sfortunato caso abbiate problemi potranno assistervi; inoltre, sapranno come gestire i flussi turistici, garantendovi l'accesso alle attrazioni più gettonate.
Se avete necessità di professionisti per il vostro viaggio negli USA non esitate a contattarci.
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